Filtrazione

Filtrazione

Microfiltrazione

Il centro ricerca & sviluppo di SIFA fin dall'inizio del 2000 è stato impegnato nell'obiettivo di eseguire filtrazioni brillantanti nei vini di alta qualità. Nasce un progetto  basato sull'uso della microfiltrazione con materiale neutro, come il Polipropilene e il Teflon a larga porosità, ampie superficie filtranti e basse portate e pressioni; Il tutto gestito con lavaggi giornalieri totalmente rigeneranti flussando alte portate d'acqua, in corrente e controcorrente, coadiuvati da tecniche per aumento delle superfici di contatto. Nasce cosi il nuovo sistema di filtrazione  Microfilter e Movifilter, che va a sostituire integralmente le lunghe decantazioni naturali, l'uso delle obsolete farine fossili, dei  cartoni filtranti, dei filtri lenticolari e delle centrifughe. Un sistema capace di filtrare vini di alta gamma, bianchi e rossi, con un ottimo rapporto costo-beneficio in termini di investimento iniziale e di costo al litro lavorato, di facilità d'uso e di ampia area di utilizzo.  Presente una vasta gamma di macchine tra manuali, semiautomatiche ed automatiche.  Gli accessori permettono di personalizzare l’impianto in base alle necessità del cliente.

Settori di maggior utilizzo: Enologico 

Filtrazione tangenziale

Gli impianti di Filtrazione tangenziale della serie  DDWine, con membrane polimeriche, sono dedicati al settore enologico, per la filtrazione di mosti, vini fecciosi, vini tranquilli, frizzanti e spumanti, con particolare sensibilità agli aspetti organolettici e qualitativi del vino. L’engineering di questi impianti si evidenzia nelle particolarità costruttive che consentono di filtrare nei vari cicli produttivi di cantina, assicurando in un unico passaggio la perfetta brillantatura del prodotto e la  massima  salvaguardia  delle  sue caratteristiche ecotipiche. Possono essere utilizzati su mosti prima della fermentazione, in mosti parzialmente fermentati, sui vini a fine fermentazione, sui prodotti chiarificati, sui prodotti che devono essere conservati a lungo termine, nella preparazione dei vini base spumanti, nella filtrazione dopo la presa di spuma, e in quelle fasi produttive che richiedono l'ottenimento di un prodotto frizzante la cui flora microbica è controllata. La nostra vasta gamma di impianti è in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi tipo di azienda. Progettati come monoblocchi a partire da 30 fino  a  360 mq  di superficie filtrante.

Settori di maggior utilizzo : Enologico 

Concentrazione a membrana

Gli impianti di concentrazione a membrana di SIFA sono progettati per l’impiego nelle industrie alimentari e delle bevande. La loro funzione consiste nell’aumentare il contenuto degli estratti in succhi di frutta, mosti d’uva, siero, sciroppi, quando risulta conveniente concentrare sostanze di elevato peso molecolare, mantenendo il massimo rispetto delle caratteristiche organolettiche del prodotto, quali profumo e aromi. La resa produttiva in rapporto all’energia richiesta è senz’altro più conveniente rispetto ai sistemi a scambio termico. Questi impianti vengono costruiti completamente in acciaio Inox sono  dotati di struttura autoportante e sono muniti di ruote al fine di agevolarne l’utilizzo; in particolare le parti a contatto con il liquido da trattare sono acciaio Inox AISI 316. Per regolare la pressione di lavoro sono dotati di una particolare valvola “REM” ideata per ottenere con facilità la spinta necessaria alla separazione del solvente. Per assicurare lunghi cicli di lavoro ed elevate prestazioni idrauliche con ridotte dispersioni di energia meccanica montano una speciale pompa tricilindrica idonea al trattamento di prodotti viscosi ed in grado di sopportare i cicli di pulizia previsti alle diverse membrane.

Settori di maggior utilizzo : Enologico 

Flottazione

Gli impianti di flottazione di SIFA consentono di ottenere la pulizia e l’illimpidimento di succhi d’uva mosti da destinare alla fermentazione o a filtrazioni sterilizzanti. Le parti a contatto con il liquido sono in acciaio Inox ed in polimero idoneo all’uso con sostanze alimentari. L’impianto si basa sulla capacità di creare microbolle che si legano ai flocculi di sostanza organica rendendoli leggeri così da separarsi dal mezzo portandosi in poco tempo sulla superficie del liquido durante la sosta prevista in  serbatoi di stoccaggio. L’aggiunta del gas per uso alimentare azoto o aria, il bilanciamento del circolatore, il sistema di iniezione e regolazione di gas compresso (aria o azoto), e la  pompa per il dosaggio di eventuale flocculante consentono prestazioni elevate anche in presenza di prodotti sporchi.

Settori di maggior utilizzo : Enologico